Le valli verdi

All’interno del perimetro delle mura di Siena esistono alcune aree verdi che si frappongono tra il costruito e le mura stesse a formare quasi una sorta di cuscinetto. Esse si sono formate in seguito agli ampliamenti della cinta muraria dettati in previsione di future esigenze di espansione o dalla necessitá di includere fonti o altri luoghi d’interesse per gli amministratori medievali.

Su un totale complessivo di ca 160 ettari di superficie racchiusa dalle mura le valli verdi (escluse le zone a giardino della Fortezza, la Lizza e lo Stadio) misurano circa 29,5 ettari pari al 18 % costituendo una porzione significativa di superficie all’interno della cinta muraria.

La loro conformazione orografica é di valle  (o conca) poiché poste quasi sempre tra due crinali; sono adibite a colture ortive e rappresentano un patrimonio di enorme valore paesaggistico e naturale da salvaguardare e valorizzare. Al loro interno sono ancora presenti i fossi di scolo delle acque meteoriche e sono spesso riconoscibili i percorsi viari di collegamento tra la zona edificata e l’esterno (percorsi interrotti dalla costruzione delle cortine murarie).

Di seguito il loro elenco:

  • Conca del Bruco
  • Valle di Follonica
  • Valle della Pania
  • Valle di Porta Giustizia
  • Valle dell’Orto Botanico
  • Valle San Marco-Laterina
  • Valle del Fosso di S.Ansano
  • Valle del Rastrello

Di seguito una breve rassegna delle caratteristiche principali di ognuna.

Conca del Bruco

E’ questa una piccola porzione verde delimitata dal retro degli edifici di Via del Comune, la ciinta muraria e il lato ovest della Basilica di san Francesco. La sua superficie misura circa 6.000 mq ed è quasi interamente occupata dalla Societá della Contrada del Bruco . Vi si accede attraverso i locali della Societá di Contrada e da un cancello posto in Via di Sinitraia.

 

Valle di Follonica

E’ la seconda valle per ampiezza, essa è delimitata dal lato orientale del Convento di san Francesco (oggi sede universitaria), dalla cinta muraria del 1450 e dal retro degli edifici di Via Sallustio Bandini.

La sua superficie misura circa 63.000 mq e lo spazio e diviso tra la Contrada della Giraffa e quella del Leocorno. Si accede alla valle attraverso due ingressi: uno posto nella strada intorno alla sede universitaria (gestito dalla Giraffa) e l’altro da Via di Follonica (gestito dal Leocorno).

Nella valle è presente la Fonte di Follonica recentemente riportata alla luce essendo stata per secoli interrata.

      

Valle della Pania

 

Valle di Porta Giustizia

 

 

Valle dell’Orto Botanico

 

 

Conca di San Marco – Laterino

 

 

Valle di Sant’Ansano

 

 

Conca del Rastrello